martedì 26 novembre 2013

report assemblee romane USI e incontro con gruppi consiliari del 25 novembre

COMUNICATO RADIO STAMPA - RESOCONTO INIZIATIVA DI ASSEMBLEE AUTORGANIZZATE A PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO, COMUNE DI ROMA CAPITALE, IL 25 NOVEMBRE 2013...LE RAPPRESENTANZE SINDACALI DI DIVERSI SETTORI DI LAVORO, APRONO LA...CAMPAGNA INVERNALE...OTTENGONO L'APERTURA DI UN CANALE DI CONFRONTO CON LE ISTITUZIONI CAPITOLINE, SUPERANDO LA LOGICA DELLE MOBILITAZIONI SETTORIALI-DI CATEGORIA...A PARTIRE DALLE COMUNI CONDIZIONI MATERIALI DI LAVORO E DI VITA. In allegato il documento inoltrato e presentato che fa da base di partenza su alcune questioni sulle quali ci si è attivati per far pronunciare l'Amministrazione Comunale della Capitale... LA STRADA E' ANCORA LUNGA, MA LAVORATRICI E LAVORATORI HANNO PAZIENZA E CAPACITA' DI AUTODIFESA COLLETTIVA. Si è svolta il 25 novembre 2013 al Campidoglio a Roma Capitale, nonostante condizioni atmosferiche non ottimali, la serie di assemblee convocate a sostegno della giornata internazionale di lotta contro le violenze sulle donne, integrativa della mobilitazione (anche con copertura di sciopero) proclamata dall'USI a livello nazionale. Nella piazza del Campidoglio era prevista la manifestazione spettacolo "ufficiale" con il sindaco Marino, ma lavoratori e lavoratrici (con un intervento anche eccessivamente pedante delle forze dell'ordine presenti, che ancora non hanno capito la differenza tra le assemblee sindacali indette dalle rappresentanze, che si possono svolgere anche fuori dai singoli posti di lavoro e le manifestazioni, volendo far passare la questione assemblea di lavoratori e lavoratrici, come una questione di ordine pubblico...senza riuscirci, peraltro) non si sono interessati-e di rincorrere il sindaco nè il vice sindaco, ma di fare comunicazione incrociata di quello che sta succedendo a Roma, dopo trattative e incontri nelle sedi aziendali, con il nuovo rischio di TAGLI AI FINANZIAMENTI PER SERVIZI E ATTIVITA' ESTERNALIZZATE DEL COMUNE (canili e gattili, cooperative sociali, aziende e società che fanno opere pubbliche), UNA NUOVA ONDATA DI PRECARIATO AL COMUNE DI ROMA CAPITALE, RISCHIO DI APPLICAZIONE IN PEGGIO DELLA SPENDING REVIEW A DIVERSE SOCIETA' PUBBLICHE COMUNALI, DISMISSIONI E "SPACCHETTAMENTI", UN PEGGIORAMENTO DI CONDIZIONI SALARIALI, NORMATIVE, POSTI DI LAVORO A RISCHIO ED ESUBERI DI PERSONALE...IL TUTTO MENTRE NEL PALAZZO SENATORIO si fa il conto alla rovescia dei giorni mancanti alla fatidica data del 30 novembre, entro la quale l'Assemblea Capitolina dovrà approvare il Bilancio preventivo e consuntivo 2013 e avviarsi a quello preventivo (con tagli stimati in circa 1200 milioni di euro complessivi...) per il 2014. SI E' RIUSCITI AD OTTENERE, malgrado la non eccessiva presenza stabile in piazza, L'INCONTRO CON ALCUNI CAPIGRUPPO E CONSIGLIERI IN LORO VECE (era in corso una tumultuosa riunione dei Capigpruppo di maggioranza), tra i quali Sinistra Ecologia e Libertà, Movimento 5 Stelle nella Sala del Carroccio, dove lavoratrici e lavoratori di settori diversi (Comune di Roma, nidi, scuole e biblioteche, Aec e precari della scuola dell'infanzia, Zètema, Farmacap, Roma Multiservizi, diverse cooperative sociali che hanno affidamenti nell'area minori e disabilità, anziani, scolarizzazione rom, canili e gattili..) hanno illustrato l'aggiornamento della situazione lavorativa a forte rischio occupazionale e salariale e la dequalificazione di servizi pubblici ed esternalizzati, chiedendo anche con un documento qui sotto riportato, l'apertura di un confronto sulle diverse tematiche e sulle "criticità" sulle quali si chiede una precisa presa di posizione e scelte chiare del Comune, sia Assemblea Capitolina che componenti della Giunta Capitolina e facendo anche diverse proposte. Al termine dell'incontro, vi è stata la disponibilità sia dei Gruppi consiliari di maggioranza che di opposizione, alla prosecuzione del confronto, sono state chieste schede sintetiche delle varie situazioni e settori che facessero da schema di lavoro in concreto, impegno che le varie rappresentanze sindacali si sono prese di inoltrare in tempi brevi, da utilizzare attivando nonostante la tempistica pressante dei lavori per l'approvazione del Bilancio 2013, commisssioni consiliari e ulteriori incontri di approfondimento (ndr, sarà ovviamente impegno pratico di lavoratrici, lavoratori, Rsa e RSU di posto di lavoro rendere effettivo tale impegno e pressing...), specie sulle vicende connesse al quadro drammatico per il Bilancio di Roma Capitale 2014, che sarà molto più pesante di quello dell'anno corrente...Anche il Vice Sindaco di Roma, si è impegnato a convocare una delegazione "autorganizzata" nei prossimi giorni, impegno preso con componenti delle RSU USI di Roma Capitale. Nel suo complesso, un RISULTATO POSITIVO CHE VA SOSTENUTO E PROSEGUITO, QUELLO DI AVER RIPRESO UN CANALE DI CONFRONTO CHE SUPERI LA LOGICA DI CATEGORIA E SETTORIALE, CHE SIA GESTITO DAL BASSO E IN FORMA AUTORGANIZZATA, CHE ABBIA POSTO CON CHIAREZZA ALCUNI PUNTI FONDAMENTALI DELL'AZIONE DI ROMA CAPITALE, DI FATTO E' STATA APERTA SU NOSTRO IMPULSO, LA..."CAMPAGNA INVERNALE" DI AUTODIFESA COLLETTIVA E DI ATTIVAZIONE DI PERCORSI CHE SPERIAMO SIANO SUPPORTATI IN FUTURO DA IDONEI RAPPORTI DI FORZA PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI PREFISSATI. IL TUTTO FATTO IN UNA GIORNATA "SPECIALE", QUELLA DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DI LOTTA ALLE VIOLENZE SULLE DONNE (in molti interventi oltre a quello introduttivo, nell'assemblea al Campidoglio, è stato rimarcato che le donne sono le prime a pagare gli effetti della crisi e in generale un peso eccessivo sul lavoro con disparità e discriminazioni, nel taglio di servizi sociali, educativi, assistenziali, nelle condizioni di vita e di libertà di scelta). Del resto, l'aver colto e intrecciato questa mobilitazione del 25 novembre con quella delle lotte quotidiane, è una riprova della capacità concreta di chi ha fatto dell'autorganizzazione, dell'autogestione e della solidarietà (autofinanziata) la pratica politico sindacale giornaliera...non è stato a caso aver scelto questa giornata, non è un caso che a darle impulso siano state le varie rapresentanze sindacali aziendali dell'Unione Sindacale Italiana...speriamo di non essere i soli a farlo. UNIONE SINDACALE ITALIANA fondata nel 1912 (qui sotto il documento inoltrato e consegnato al Comune) UNIONE SINDACALE ITALIANA USI – FONDATA NEL 1912 fedele ai principi dell’Ait Segr. Prov. intercategoriale Roma e Rappresentanze sindacali aziendali Usi Largo G. Veratti 25 00146 Roma Tel. 06 70451981 fax 06 77201444 e mail usiait1@virgilio.it, blog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com, USICONS Associazione Difesa e Tutela Consumatori e mail usicons.roma@gmail.com Roma, 25 Novembre 2013 trasmesso via fax Alla c.a. del Vice Sindaco di Roma Capitale On. L. Nieri Alla c.a. del Capo segreteria del Sindaco Marino Dott. Enzo Foschi All’Assessora alle Pol. Educative e Scolastiche On. Cattoi All’Assessora alle Pol. Culturali On. Barca All’Assessora alle Pol. Sociali, Sostegno e Sussidiarietà Sociale On. Cutini Alla c.a dei Presidenti p.t. delle CAP - CCP Pol. Scolastiche, Cultura e Pol. Sociali Alla c.a. dei Capigruppo Consiliari – loro sedi Al Segretario Generale, Capo di Gabinetto e Direttore Esecutivo p.t. - Roma Capitale e Ai Direttori p.t. dei Dip. Pol. Scolastiche – Educative, Pol. Sociali - Pol. Culturali di Roma Capitale- OGGETTO: INTERVENTO RSU USI ROMA CAPITALE E UNIONE SINDACALE ITALIANA USI, su AGGIORNAMENTO GRADUATORIE PERSONALE PRECARIO/TEMPI DETERMINATI PER SUPPLENZE NIDI E SCUOLA INFANZIA, CONCORSUALITA’ E VERIFICA PERCORSI ASSORBIMENTO PERSONALE PRECARIO, VERIFICA PER COSTI/BENEFICI E OPPORTUNITA’ SU INTERNALIZZAZIONE DI SERVIZI, FUNZIONI E ATTIVITA’ (e verifica assorbimento personale utilizzato) NELLE BIBLIOTECHE e per INCONTRAGIOVANI (svolte da personale Zètema), Sala Operativa Sociale e URP c/o Dip. Pol. Sociali, AEC Scuola (affidato a soci lavoratori e lavoratrici coop sociali e precari), settore del verde (Roma Multiservizi) e dell’Azienda Speciale Farmacap. RICHIESTA di AUDIZIONE CON PRESIDENTI E COMMISSIONI CONSILIARI E RICHIESTA DISPONIBILITA’ COLLOQUIO CON ASSESSORATI E DIRETTORI DIPARTIMENTI COMPETENTI. Le associazioni USICONS (ASSOCIAZIONE DIFESA E TUTELA UTENTI E CONSUMATORI SERVIZI PUBBLICI, presente e attiva sul territorio fin dalla metà degli anni ’90 con Presidente Prof. Giuseppe Martelli email usicons.roma@gmail.com) e l’Unione Sindacale Italiana USI, presente con RSU elette al Comune di Roma Capitale GIORGIO SALERNO (g.salerno@bibliotechediroma.it), in qualità di coordinatore per l’USI, CARLA SALUSTRI (c.salustri@bibliotechediroma.it) ANTONIETTA PRINCIPE (principeantonietta@libero.it), in diverse società comunali, a partecipazione pubblica (referenti SERENETTA MONTI serenettam@gmail.com, VINCENZO SALVITTI salvitti.enzo@libero.it, e ROBERTA SORRENTINI roberta60it@gmail.com) e nel settore delle cooperative sociali che hanno affidamenti, appalti o convenzioni su servizi ad anziani, minori, disabilità, Aec, (riferimento e mail usiait1@virgilio.it) con il presente documento intervengono sulle questioni indicate nell’oggetto, con alcune indicazioni e proposte integrative, rispetto a quanto finora concordato secondo il sistema di relazioni sindacali industriali di Roma Capitale con RSU e OO.SS. firmatarie del CCNL Regioni Autonomie Locali, pur evidenziando che allo stato attuale, NON E’ STATA CONVOCATA DA MOLTO TEMPO L’ASSEMBLEA DELLE RSU ELETTE A ROMA CAPITALE (ad opera del Coordinatore RSU Cosentino), firmataria di diversi accordi tra settembre e novembre 2013, CON ESPLICITO PRONUNCIAMENTO IN MERITO AL MANDATO ALLA SOTTOSCRIZIONE DI ACCORDI NEL SETTORE EDUCATIVO SCOLASTICO E SU PIANO ASSUNZIONI E CONCORSUALITA’ INTERNA ED ESTERNA, NE’ IN FASE SUCCESSIVA ALLA SOTTOSCRIZIONE DI TALI ACCORDI SINDACALI. Pertanto, le RSU USI analogamente a quelle elette nella lista USB P.I., sono legittimate non solo allo svolgimento dell’attività e dei diritti sindacali già previsti dalla Legge 300/70 titolo III (la USI anche per effetto di sentenza passata in giudicato a suo favore fin dall’anno 1998), ma anche per indicazioni e proposte integrative e/o migliorative rispetto a quanto già sottoscritto dall’Amministrazione di Roma Capitale, specie su questioni e scelte di opportunità politico amministrativa, di competenza dei vari organi istituzionali di Roma Capitale e nell’ambito del c.d. “potere di autotutela” onde evitare l’alea di ricorsi o di procedure di infrazione, relative alle seguenti questioni e aspetti, sui quali si RICHIEDE LA CONVOCAZIONE DI AUDIZIONE CON LE CAP POL. CULTURALI, POL. DEL PERSONALE, POL. SOCIALI, POL. SCOLASTICHE ED EDUCATIVE, IN VIA SEPARATA E AUTONOMA TRA LORO E LA DISPONIBILITA’ AD UN COLLOQUIO CON ASSESSORATI E DIRIGENTI CON DELEGHE SPECIFICHE, in indirizzo. GRADUATORIE E LORO AGGIORNAMENTO PER PERSONALE A TEMPO DETERMINATO UTILIZZATO PER SUPPLENZE E INCARICHI NEGLI ASILI NIDO E NELLE SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALE: è necessario che siano aggiornate le graduatorie sia di ambito municipale che dipartimentale, inserendo lavoratori e lavoratrici in apposita fascia, ulteriore a quelle esistenti e non ancora esaurite, per ovviare alla situazione che si sta ancora verificando di conferimento di incarichi e stipulazione di contratti a tempo determinato, con utilizzo di personale che non rientra in nessuna delle precedenti fasce delle graduatorie, che già hanno effettuato nell’A.S. 2012/2013 e in quello già avviato 2013/2014, il cui “titolo” è l’aver superato prove pre-selettive di precedenti concorsi pubblici. Tale situazione va sanata, anche per la situazione di carenza di personale necessario per sopperire alle assenze di personale previsto negli organici di asili nido e di scuole dell’infanzia comunali, per garantire a questo personale precario già utilizzato da Roma Capitale, di potersi vedere calcolato il punteggio maturato per l’anzianità di servizio, nonché per evitare il “triste” fenomeno di guerra tra poveri, con ricorsi e iniziative legali tra lavoratrici e lavoratori inseriti in fasce differenti delle graduatorie, tra coloro che lavorano e non risultano ancora inseriti in alcuna graduatoria, nonché per una evidente necessità di garantire trasparenza e regolarità nell’attività della Pubblica Amministrazione. RICHIESTA DI RISPETTO NEL CONFERIMENTO DI INCARICHI E SUPPLENZE NELL’AREA SCOLASTICO EDUCATIVA, NONCHE’ IN ALTRI SERVIZI, ATTIVITA’ E FUNZIONI NELL’AMM.NE DI ROMA CAPITALE, CON UTILIZZO DI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO, DI QUANTO PREVISTO DALLE DISPOSIZIONI EUROPEE IN MATERIA DI RAPPORTI A T.D., in Italia disciplinati dal D. Lgs. 368/01 e s.m.i., anche in ordine all’equilibrato contemperamento di interessi e di efficacia, razionalità, trasparenza per le future ipotesi di CONCORSI PUBBLICI PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE DA ASSUMERSI A TEMPO INDETERMINATO AL COMUNE DI ROMA CAPITALE. CRITERI DA UTILIZZARSI PER LA CONCORSUALITA’: fermo restando il principio di cui all’art. 97 Cost., si richiede di avviare una nuova verifica di opportunità politico amministrativa e di compatibilità tecnico – giuridica, per quanto riguarda il “nuovo” ENTE LOCALE ROMA CAPITALE rispetto al precedente Comune di Roma, in merito alla proposta avanzata dall’USI, di inserire nei futuri bandi di concorso pubblico, per i precari e le precarie che abbiano già lavorato per l’Amm.ne, una valutazione “maggiorata” per l’anzianità di servizio maturata e regolarmente calcolata con graduatorie aggiornate, nonché sulla possibilità di inserire, nel totale dei posti e delle disponibilità di posti messi a concorso per le varie figure, fasce e profili professionali, di una “quota di riserva”, fino al 40% del totale dei posti messi a concorso, riservata al personale a tempo determinato già utilizzato nell’Amm.ne, che comunque dovrà sostenere le prove concorsuali. La valutazione è per la tutela di interessi e aspettative legittime di chi ha comunque prestato servizio per Roma Capitale, anche su carenze di organico, nei casi nei quali si avviino procedure di concorsi pubblici per il reclutamento a tempo indeterminato. VERIFICA DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI, INJ TERMINI DI COSTI/BENEFICI, DI OPPORTUNITA’ PER INTERNAZIZZAZIONE DI SERVIZI-ATTIVITA’ O FUNZIONI DI RILEVANZA PUBBLICA, ATTUALMENTE SVOLTI DA PERSONALE DIPENDENTE DI SOCIETA’ COMUNALI, ENTI STRUMENTALI, PARTECIPATE PUBBLICHE O CON APPALTI/AFFIDAMENTI/CONVENZIONI E CON VERIFICA PER L’ASSORBIMENTO DEL PERSONALE UTILIZZATO: si segnalano le diverse situazioni relative a BIBLIOTECHE e per INCONTRAGIOVANI (svolte da personale Zètema), Sala Operativa Sociale e URP c/o Dip. Pol. Sociali, AEC Scuola (affidato a soci lavoratori e lavoratrici coop sociali e precari), settore del verde (Roma Multiservizi) e dell’Azienda Speciale Farmacap (settore sociale). Si resta in attesa di un cenno di riscontro (fax 06 77201444) e ai riferimenti di e mail indicati, rispetto alle RICHIESTE DI AUDIZIONE, nonché a quelle di COLLOQUIO, dichiarandosi disponibili per incontri di approfondimento, sulle varie questioni sulle quali le istituzioni politiche e dirigenziali Roma Capitale, saranno comunque investite dal compito di affrontare tali problematiche, trattandosi di aspetti molto sentiti da fasce di lavoratori e soprattutto di lavoratrici, anche in termini di occupazionale femminile stabile e di scelte dell’Amministrazione pubblica sui servizi e opere e sulle loro caratteristiche di svolgimento ed erogazione dei servizi stressi alla cittadinanza. Si ringrazia per l’attenzione e si inviano i ns. distinti saluti Per le strutture e rappresentanze sindacali della Unione Sindacale Italiana trasmette Roberto Martelli Per l’Associazione difesa e tutela Utenti e Consumatori USICONS – Giuseppe Martelli

venerdì 22 novembre 2013

L'USI CHIEDE UN INCONTRO ALLE ISTITUZIONI DI ROMA CAPITALE IL 25 NOVEMBRE


UNIONE SINDACALE ITALIANA USI
FONDATA NEL 1912 fedele ai principi dell’Ait

Segr. Prov. intercategoriale Roma e Rappresentanze sindacali aziendali Usi

Largo G. Veratti 25 00146 Roma Tel. 06 70451981 fax 06 77201444


USICONS Associazione Difesa e Tutela Consumatori

Roma, 22 Novembre 2013 trasmesso via fax

 

Alla c.a. del Vice Sindaco di Roma Capitale On. L. Nieri

Alla c.a. del Capo segreteria del Sindaco Marino Dott. Enzo Foschi

Alla c.a. dei Capigruppo Consiliari – loro sedi via fax

Al Presidente dell’Assemblea Capitolina – Roma Capitale On. M. Coratti

Al Segretario Generale e del Direttore Esecutivo p.t. –
Gabinetto  del Sindaco  di R.C.   

 

OGGETTO: RICHIESTA DISPONIBILITA’ INCONTRO E COLLOQUIO CON DELEGAZIONE DI LAVORATORI E LAVORATRICI, IN OCCASIONE DELLE INIZIATIVE POMERIDIANE (Assemblee sindacali a Piazza del Campidoglio, indette ex art. 20  e 27 Legge 300/70 da diverse rappresentanze sindacali, USI e Usb per Roma Capitale) IL 25 NOVEMBRE 2013, GIORNATA INTERNAZIONALE DI CONTRASTO ALLE VIOLENZE SULLE DONNE E SU DIVERSE PROBLEMATICHE  E CRITICITA’, RELATIVE A PERSONALE DI AZIENDE PUBBLICHE, COOPERATIVE E ONLUS, PERSONALE COMUNALE ANCHE PRECARIO, PER INTERVENTI DI INDIRIZZO PER IL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E PLURIENNALE 2013 – 2015 SU SERVIZI, ATTIVITA’ E OPERE PUBBLICHE E SU SERVIZI PUBBLICI E SOCIALI. 

 

Le associazioni USICONS (ASSOCIAZIONE DIFESA E TUTELA UTENTI E CONSUMATORI SERVIZI PUBBLICI, presente e attiva sul territorio fin dalla metà degli anni ’90) e l’Unione Sindacale Italiana USI, a nome e per conto di diverse rappresentanze di lavoratrici e lavoratori non solo dell’Amministrazione capitolina, ma di alcune aziende pubbliche comunali o partecipate (Zètema, Farmacap, Risorse per Roma, Roma Multiservizi, AMA), di cooperative sociali e associazioni onlus che hanno affidamenti, appalti, convenzioni su servizi, opere e attività pubbliche (servizi ad anziani, minori anche rom, disabili, con disagi sociali, gestione canili e gattili) unitamente alle Rsu della lista Usb di Roma Capitale, richiedono la disponibilità per un incontro e colloquio con delegazione di lavoratrici e lavoratori, anche delegate-i sindacali,  nel pomeriggio del 25 Novembre 2013, in concomitanza con le iniziative indette (Assemblee sindacali a Piazza del Campidoglio, indette ex art. 20  e 27 Legge 300/70 da diverse rappresentanze sindacali, USI e Usb per Roma Capitale) IL 25 NOVEMBRE 2013 a partire dalle ore 17, GIORNATA INTERNAZIONALE DI CONTRASTO ALLE VIOLENZE SULLE DONNE, nonché per proseguire un confronto, già avviato su singole problematiche anche con gli Assessori competenti e dopo aver esperito le relazioni sindacali industriali nei singoli settori e aziende, relativo alle coperture e stanziamenti nel Bilancio di previsione 2014 di Roma Capitale e per gli stanziamenti e risorse economiche – finanziarie per il periodo 2013 – 2015, nonché sulle CRITICITA’ GIA’ SEGNALATE E RILEVATE (salvaguardia occupazionale, mantenimento livelli salariali e normativi come da CCNL e leggi di tutela, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, garanzia continuità efficacia servizi e attività, opere pubbliche svolte in appalto/affidamento/convenzione o gestione diretta, sul precariato e la concorsualità), che vedono LAVORATRICI in prima persona “colpite” da situazioni non sostenibili. 

SI AUSPICA CHE LA RICHIESTA DI INCONTRO SIA ACCOLTA POSITIVAMENTE garantendo la possibilità di colloquio in questa giornata internazionale, per dare un segnale costruttivo e di impulso nel rapporto tra P.A. e cittadinanza, in maggioranza lavoratrici (e lavoratori) che erogano i servizi e le opere pubbliche, in molti casi con situazioni lavorative “a rischio” e in costante “emergenza”. Si ringrazia per attenzione e si inviano i ns. distinti saluti.

 

 

INIZIATIVE A ROMA PER IL 24 e 25 NOVEMBRE


Comunicato sindacale/avviso al personale e alla cittadinanza – affissione ex art. 25 L. 300/70

 

INZIATIVE DEL 24 E 25 NOVEMBRE, PER GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO VIOLENZE SULLE DONNE e SUI SERVIZI PUBBLICI A ROMA.

 

Le rappresentanze sindacali e il sindacato autorganizzato, autogestito e autofinanziato USI – Unione Sindacale Italiana, INVITANO TUTTE E TUTTI A PARTECIPARE ATTIVAMENTE ALLE SEGUENTI INIZIATIVE:

 

24 novembre 2013 dalle ore 16 alle ore 20, ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA CON RELAZIONI E DIBATTITO a Via delle Acacie 88 (presso circolo Karl Marx) su

“CHE GENERE DI VIOLENZA? VIOLENZA DI GENERE…”

 

Relazioni e interventi di: Monica Pepe (zeroviolenzadonne) Come i mass media rappresentano la violenza sulle donne; Carlotta Sorrentino (Prc) D.L. sul “femminicidio”; Luigia De Biasi (M.p.f.r.) Lavoro delle donne e “violenza economica”; Sabrina Callea (operatrice centri antiviolenza Villa Pamphili) Panoramica dell’intervento sul territorio, esperienza dei Centri Antiviolenza.

COORDINA E INTRODUCE: Stella Isacchini (segretaria circolo Karl Marx)

ORE 18.30 PERFORMANCE TEATRALE A CURA DEL TEATRO DELL’OPPRESSO e di Claudia Signoretti (estratto dallo spettacolo) A seguire Aperitivo e saluti   

 

25 NOVEMBRE 2013: GIORNATA INTERNAZIONALE DI MOBILITAZIONE CONTRO LE VIOLENZE SULLE DONNE (confermata la copertura di sciopero nazionale, con adeguamento ex art. 13 comma 1 lett d) Legge 146/90, proclamato da Confederazione Unione Sindacale Italiana, per permettere la partecipazione alle iniziative autogestite a livello nazionale delle donne e delle lavoratrici), RILANCIAMO A ROMA CAPITALE I SERVIZI PUBBLICI E SOCIALI, CON NOSTRE PROPOSTE DAL BASSO, LOTTIAMO CONTRO LE DISPARITA’ E LE DISCRIMINAZIONI

DALLE ORE 17 AL CAMPIDOGLIO ASSEMBLEA – PRESIDIO DI LOTTA e PROTESTA, su Bilancio Roma Capitale, tutela delle lavoratrici e contro le discriminazioni e disparità di trattamento, per ottenere nel Bilancio  2014 di Roma Capitale adeguate e sufficienti  risorse finanziarie necessarie per dare garanzia e continuità ai servizi pubblici e sociali, per la tutela del precariato comunale (dai nidi, alle scuole dell’infanzia, ai servizi e attività tecniche e amministrative) e per  procedure concorsuali corrette e trasparenti, contro tagli ed esuberi annunciati di aziende pubbliche e partecipate comunali, contro la crisi nel settore delle cooperative sociali (che colpisce lavoratrici e settori della cittadinanza), contro tagli ai finanziamenti di enti del terzo settore che gestiscono i servizi pubblici (canili, servizi ad anziani, disabili, minori, migranti e rom), per internalizzazione servizi  e ritorno a gestione diretta di alcune attività culturali (biblioteche, teatri…) e per l’assorbimento di lavoratrici e lavoratori che vi sono stati utilizzati.

 

Promuovono e sostengono le Rappresentanze sindacali USI di Roma Capitale, di aziende pubbliche e delle cooperative-enti Onlus e la segreteria intercategoriale USI

Largo G. Veratti 25 00146 Roma e mail usiait1@virgilio.it, sito nazionale www.usiait.it


 

 Fotinproplargogveratti2500146roma18nov2013

RESOCONTO Assemblea cittadina del 19 novembre NASCE IL COMITATO ART. 33


Il 19 novembre, durante l’assemblea cittadina promossa dal Coordinamento Scuole Roma, è stato costituito il Comitato Articolo 33, che si farà promotore di una Delibera Consiliare d’Iniziativa Popolare mediante cui chiedere l’eliminazione dei finanziamenti comunali alle scuole dell’infanzia private ed il rifinanziamento delle scuole dell’infanzia comunali pubbliche.

Il Comitato Articolo 33 nasce come struttura cittadina aperta non solo ai lavoratori ed alle lavoratrici della scuola, alle famiglie ed ai movimenti studenteschi, ma anche ad altre realtà di lotta impegnate contro la privatizzazione dei beni pubblici, ai singoli cittadini, ai sindacati ed ai partiti, molti dei quali hanno confermato la propria adesione durante l’assemblea. 

Dal dibattito è emersa la denuncia unanimemente condivisa del grave processo di smantellamento della scuola pubblica statale che lo Stato sta conducendo ormai da anni, il cui apice è stato registrato durante il governo Berlusconi - artefice di un taglio di ben otto miliardi e mezzo -, e che prosegue ancora oggi attraverso i continui attacchi ai diritti  del personale scolastico e, persino, al diritto al sostegno educativo per gli alunni disabili, avendo come unico obiettivo il recupero di fondi destinati a saldare un inestinguibile debito pubblico. 

In particolare, il Comitato Articolo 33 contesta la negligenza dello Stato che, pur di risparmiare sulla spesa pubblica, non provvede ad aumentare il numero delle scuole dell’infanzia comunali, costringendo così le famiglie a rivolgersi alle scuole private a cui devono pagare elevate rette mensili; e reputa deplorevole l’abbassamento della qualità dei servizi offerti dalle scuole dell’infanzia comunali, in cui gli organici del personale scolastico sono ormai ridotti al minimo e gli alunni stipati in classi sovraffollate; mentre, sull’altro versante, fin da quando è stata approvata la legge n. 62 del 2000, il Governo non ha mai trascurato di destinare fondi alle scuole private, come ha fatto anche quest’anno elargendo ben 434 milioni di euro alle scuole private attraverso la Legge di Stabilità.

A fronte di tale degrado, i membri del Comitato Articolo 33 si impegnano innanzitutto in una campagna di informazione sui dati che riguardano lo stato delle scuole dell’infanzia comunali a Roma, sia per denunciarne le criticità sia per sensibilizzare la cittadinanza su temi che, se pur complicati al primo impatto (come potrebbero risultare, ad esempio, il tema del rapporto tra Stato e Comune o anche quello della sussidiarietà, che porta lo Stato a deresponsabilizzarsi delegando i servizi ai privati), devono gradualmente tornare a riaccendere le coscienze dei cittadini romani, come già è avvenuto in passato.

Inoltre, l’impegno di tutte/i sarà rivolto a portare avanti una battaglia culturale e politica per una scuola laica e pluralista, in cui siano favorite forme di auto-organizzazione, nonché la più ampia partecipazione dal basso, ponendosi come obiettivo finale l’abrogazione della legge n. 62 del 2000, da cui discende la parificazione degli istituti scolastici privati a quelli statali ed il loro sovvenzionamento da parte dello Stato con soldi pubblici.

Ulteriore proposta emersa dal dibattito è stata la proposta di modifica dello Statuto di Roma Capitale, nella parte in cui vieta la possibilità di indire referendum cittadini in materia di bilancio e di alienazione, per chiedere invece una diversa gestione del patrimonio da affidare alle comunità territoriali, sottraendole così all’appropriazione da parte dei privati.

Per la raccolta e la diffusione dei dati, delle iniziative di autofinanziamento e, in generale, per la divulgazione delle varie tappe del percorso seguito dal Comitato Articolo 33, nei prossimi giorni sarà attivata una mailing list, cui sarà possibile iscriversi al seguente indirizzo:


Sarà aperta anche una fan page su Facebook: Comitato Articolo 33 Roma ed un altro su Twitter:  @ComitatoArt33Rm con i seguenti hashtag: #Roma e #scuolapubblica.

Hanno dato la loro adesione: il Coordinamento Scuole di Roma, l’USI, il CPS di ROMA, Organizzazioni degli Studenti, l’USICONS, il Consiglio Metropolitano, l’Associazione Alba, il PRC nazionale e di ROMA, SEL, l’Associazione “Per la scuola della Repubblica”, il CISP, il CRIDES, Sinistra Anticapitalista Roma, Rete 28 aprile – Opposizione in CGIL Roma e Lazio, Scuola Popolare “Corto Circuito”, ASSUR (Associazione Scuola Università e Ricerca), R@P (Rete per l’Autorganizzazione Popolare), Repubblica Romana, Ross@ Lazio, UAAR, Associazione 31 ottobre per una scuola laica e pluralista, Forum per una nuova finanza pubblica Nodo di Roma, Cinecittà Bene Comune, Action e pur non intervenendo hanno inviato l’adesione anche il Partito dei Comunisti Italiani di Roma, la FLC Cgil, la CUB, , l’USB Scuola, il SISA Scuola …  il  CRAP (Coordinamento Romano Acqua Pubblica) pur non avendo ancora dato l’adesione si dichiara disponibile a collaborare nella raccolta delle firme

 

Comitato Articolo 33 Roma

            

 

 

 

giovedì 14 novembre 2013

Delibera popolare in difesa della scuola pubblica il 19 novembre a ROMA assemblea presso l'ITIS GALILEI


Oggetto: invito assemblea del 19 novembre per

        Delibera popolare in difesa della scuola pubblica

 

L’ISTRUZIONE E’ UN DIRITTO E NON UNA MERCE

 

LANCIAMO UNA CAMPAGNA CITTADINA PER UNA DELIBERA D’INIZIATIVA POPOLARE  CHE ELIMINI I FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE PRIVATE  E LI UTILIZZI PER LE SCUOLE COMUNALI

 

APPLICHIAMO LA NOSTRA COSTITUZIONE, NATA DALLA RESISTENZA

Art. 33 …La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.

 

ASSEMBLEA CITTADINA

IL 19 NOVEMBRE

DALLE ORE 17 ALLE 20

presso L’ITIS GALILEI

in Via CONTE VERDE 5

(fermata metro Manzoni o Piazza Vittorio)

 

INVITIAMO TUTTI E TUTTE: LAVORATORI E LAVORATRICI, STUDENTI e STUDENTESSE, GENITORI, ASSOCIAZIONI, FORZE SOCIALI E POLITICHE    AD ADERIRE ALL’ASSEMBLEA CITTADINA PER COSTRUIRE INSIEME IL COMITATO ART. 33 DI ROMA, CHE ELABORERA’  LA PROPOSTA DI DELIBERA CONSILIARE DI INIZIATIVA POPOLARE PER INTERVENIRE SUL BILANCIO COMUNALE PER L’ESCLUSIVO RIFINANZIAMENTO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALE, UTILIZZANDO I FONDI GIA’ DESTINATI ALLE “SCUOLE PARITARIE PRIVATE”.

 

Lavoriamo a partire dal 19 novembre tutti/e insieme per  una “OPERA   di RI-PUBBLICIZZAZIONE” che serva a spostare finanziamenti dal “privato” verso il “pubblico” e per proseguire quella campagna politico culturale, iniziata a Bologna, che serva a riportare tutti  i finanziamenti  del bilancio dello Stato e degli Enti locali alla Scuola Pubblica, invertendo la tendenza attuale.

 

Hanno già dato la loro adesione: l’USI, il CPS di ROMA, Organizzazioni degli Studenti, l’USB, il SISA, la Cub Scuola,  il CISP, il CRIDES, la Rete 28 aprile, l’USICONS, il Consiglio Metropolitano, l’Associazione Alba, il PRC di ROMA, Repubblica Romana, l’UAAR, Sinistra Anticapitalista Romana, Ross@, Assoc. 31 ottobre per una scuola laica e pluralista -      ATTENDIAMO LA VOSTRA

 

Coordinamento delle Scuole di Roma

 

 

Per contatti rapidi:   USICONS  email usicons.roma@gmail.com

 

SCIOPERO 25 NOVEMBRE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LE VIOLENZE SULLE DONNE E PER ALTRE DISCRIMINAZIONI


U.S.I.  - Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912

Confederazione di sindacati nazionali  e di federazioni locali intercategoriali Fedele ai principi dell’AIT

Largo Veratti 25, 00146 Roma - Tel. 06/70451981, Fax 06/77201444



         Roma,  28 Ottobre 2013

 

SCIOPERO ADEGUATO DOPO INTERVENTO DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA IL 13 NOVEMBRE 2013 - SCIOPERO CONFERMATO COME COPERTURA NAZIONALE   

 

OGGETTO: COMUNICAZIONE E PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL 25 NOVEMBRE 2013, come COPERTURA SINDACALE DI SCIOPERO, IN CONCOMITANZA CON LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LE VIOLENZE SULLE DONNE.               

 

La Confederazione sindacale Unione Sindacale Italiana in sigla USI, fedele ai principi dell’AIT,  con la presente nota comunica la PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL GIORNO 25 NOVEMBRE 2013, come COPERTURA SINDACALE DI SCIOPERO, IN CONCOMITANZA CON LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LE VIOLENZE SULLE DONNE.               

Motivi dell’agitazione sindacale e dello sciopero: CONTRO IL “FEMMINICIDIO” E LE VIOLENZE FISICHE, PSICOLOGICHE, MORALI CONTRO LE DONNE E LE LAVORATRICI, CONTRO LE DISCRIMINAZIONI E LE PENALIZZAZIONI SUI POSTI DI LAVORO AI DANNI DELLE LAVORATRICI, PER LA PIENA ED EFFICACE TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, PER IL SALARIO-REDDITO MINIMO INTERCATEGORIALE NON INFERIORE A 1300 EURO NETIT MENSILI, PER LA PARITA’ DI SALARIO A PARITA’ DI LAVORO E LA RIDUZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO, CONTRO GLI EFFETTI DELLA PRECARIETA’ LAVORATIVA, PER LA STABILIZZAZIONE DI PRECARI E PRECARIE, PER L’ABBASSAMENTO DELL’ETA’ PENSIONABILE PER LE DONNE COME “RICONOSCIMENTO” DEL LAVORO SALARIATO E DEL LAVORO FAMILIARE, PER I DIRITTI SOCIALI E  DI CITTADINANZA, PER UGUALI DIRITTI PER LAVORATRICI E LAVORATORI IMMIGRATE-I, PER LA CESSAZIONE E IL DIVIETO DI INDAGINI SULLA CONDIZIONE MATRIMONIALE, DI MATERNITA’, DI ORIENTAMENTO SESSUALE, SU ASSUNZIONI O LICENZIAMENTI DI DONNE E LAVORATRICI, CONTRO UTILIZZO PRATICHE DI SUBORDINAZIONE DEL LAVORO IN CASO DI MATERNITA’ O MATRIMONIO, PER LA SOCIALIZZAZIONE-GRATUITA’ DEI SERVIZI DOMESTICI E SOCIALI ESSENZIALI (asili nido, servizi sanitari e assistenziali ad anziani, figli, persone con disabilità), per la legittimazione nei processi per “femminicidi”, molestie, stupri e discriminazioni anche nei luoghi di lavoro, di COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DI ASSOCIAZIONI OD ORGANIZZAZIONI DI DONNE, PER IL PATROCINIO GRATUITO PER LE DONNE OFFESE DA VIOLENZE E DISCRIMINAZIONI, PER UNA CULTURA CHE NELLA SCUOLA, NELLE UNIVERSITA’ E NEI SERVIZI EDUCATIVI, BANDISCA TESTI E PRATICHE DI CONTENUTO SESSISTA.       

La Confederazione sindacale nazionale USI, ACCETTA LE  LIMITAZIONI IMPOSTE DALLE LEGGI E DAI CONTRATTI DI LAVORO SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI MINIMI ESSENZIALI. SONO ESENTATE LE ZONE COLPITE DA CALAMITA’ NATURALI O CON CONSULTAZIONI ELETTORALI, SI ASSICURANO I SERVIZI MINIMI ESSENZIALI E QUELLI OBBLIGATORI.

Saranno comunicate le adesioni dei sindacati di categoria e di comparto. Distinti saluti

 

Per UNIONE SINDACALE ITALIANA Il segr. generale naz. Confederazione USI Roberto Martelli