giovedì 22 novembre 2012

22/11: Assemblea/presidio lavoratori/trici Comune di Roma

UNIONE SINDACALE ITALIANA – fondata nel 1912 fedele ai principi dell’Ait
Confederazione sindacale nazionale e federazioni intercategoriali

Segreteria provinciale intercategoriale di Roma, RSU USI EE.LL. COMUNE DI ROMA

e Rappresentanze sindacali a aziendali Rsa –Rls settore cooperativo

Sede: Largo Veratti 25 00146 TEL. 06/70451981 FAX 06/77201444 usiait1@virgilio.it



Coordinamento lav. coop. sociali e del terzo settore – Roma coord.terzosettore@email.it

 
COBAS Cooperative – Viale Manzoni 55 Roma fax 06 77206060,

CUB Sanità – Via Cavour 101 Roma fax 06 4828857


PER IL PERSONALE DI ASILI, NIDO, AEC E SCUOLE DELL’INFANZIA DEL COMUNE (dipendenti comunali), PER A.E.C. di cooperative ed enti accreditati, per personale utilizzato nella scolarizzazione Rom, nei servizi di mediazione interculturale, nei progetti di integrazione scolastica e di assistenza domiciliare ad anziani, disabili, minori.


ASSEMBLEA DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI, già comunicata formalmente al Comune e alle cooperative/enti accreditati, con assemblea presidio

IL 22 NOVEMBRE 2012, dalle 14 alle 17

AI SENSI DELL’ART. 20 L. 300/70 e delle disposizioni di miglior favore dei contratti collettivi.


LUOGO DI SVOLGIMENTO PRESSO DIPARTIMENTO XI DEL COMUNE DI ROMA CAPITALE in Via CAPITAN BAVASTRO 94 (richiesto l’utilizzo della sala riunioni al piano terra Dip.), anche con copertura di assemblea presidio. Sono stati invitati i Consiglieri comunali, invitate le altre Rsu a partecipare. Richiesto anche un incontro, nel corso dell’iniziativa, tra una delegazione dei soggetti promotori, con l’Assessorato alle Politiche Scolastiche ed educative e la Direzione del Dipartimento XI.

PROSEGUIAMO LA PRESSIONE E IL COLLEGAMENTO SUI PUNTI CHE CI ACCOMUNANO, tra personale pubblico e “esternalizzato”, RIPRENDIAMO LE MOBILITAZIONI E LE ASSEMBLEE, rilanciamo solidarietà e proposte concrete


Ordine del giorno: effetti del BILANCIO 2012 DEL COMUNE approvato il 7/11/2012 sui servizi educativi e scolastici e gli effetti del decreto legge governativo su “stabilità” (approvata in Commissione parlamentare Bilancio il 14 Novembre 2012), legge regionale su asili nido e non applicazione al Comune, GESTIONE PERSONALE AEC, comunale e di cooperative, con definizione di mansionario specifico, SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO e modifiche in peggio del decreto legislativo 81 del 2008, per IDONEI CARICHI DI LAVORO E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO NEI SERVIZI SCOLASTICI EDUCATIVI, per INSERIMENTO NEI BANDI DI GARA, APPALTI, AFFIDAMENTI, DI CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE E SALARIALE (a partire dal bando di gara su scolarizzazione rom, sulle pulizie), PER ADEGUAMENTO TARIFFE OMOGENEE NEI MUNICIPI SUI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI E PER IDONEI ADEGUAMENTI SALARIALI, per recupero al personale comunale del 2,5% decurtato illegittimamente al personale sul TFR (liquidazione), per piena APPLICAZIONE DELLE TUTELE E DEI DIRITTI, PREVISTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO.


Promotori: le RSU USI ENTI LOCALI DEL COMUNE DI ROMA, le RSA interne USI di coop sociali, il Coordinamento lav. coop sociali e del terzo settore, Cobas Cooperative e Cub Sanità.

12 DICEMBRE: NOI NON DIMENTICHIAMO

L’UNIONE SINDACALE ITALIANA - L’USICONS
IL COMITATO ANTIFASCISTA TRULLO
L’ASSOC. CUTURALE ISIDE
IL CIRCOLO ANARCHICO DURRUTI

 PRESENTANO

12 DICEMBRE
UNA STRAGE, UNA FINESTRA, NESSUN COLPEVOLE

LETTURE DIBATTITO PROIEZIONI

 MERCOLEDì 12 DICEMBRE 2012 dalle ore 18 alle 22

presso l’ASSOCIAZIONE CULTURALE “FATA MORGANA” LUDO PUB

in Via dei Volsci 3 (San Lorenzo)

100 ANNI!!!!

UNIONE SINDACALE ITALIANA fondata nel 1912 fedele ai principi dell’Ait


DOMENICA 25 NOVEMBRE
100 anni ma non li dimostra

 25 novembre 1912 25 novembre 2012

l'UNIONE SINDACALE ITALIANA

il sindacalismo autogestionario


dalle ore 19 al Laboratorio sociale - Centro di documentazione antagonista

La Talpa al Quarticciolo ...

in Via Ostuni 9 al piano rialzato

della ex Questura

UNA CHIACCHIERATA/bicchierata,
con CENA SOCIALE e proiezione
per i 100 anni dell'USI

(ed in preparazione dell’iniziativa cittadina del 12 dicembre)

 
Siete tutti e tutte invitati/e

 Per conferma/prenotazione inviare email a: usiait1@virgilio.it

martedì 6 novembre 2012

ADESIONE ALLA MANIFFESTAZIONE A TARANTO DEL 6/11

COMUNICATO SINDACALE del 6 novembre 2012 - ADESIONE A MANIFESTAZIONE A TARANTO 10 NOVEMBRE

L'Unione Sindacale Italiana aderisce alla manifestazione indetta per il 10 novembre, su appello
dei lavoratori e delle lavoratrici dell'ILVA, in presidio da giorni, che si svolgerà a Taranto.
Già con altro comunicato diffuso in rete abbiamo espresso la nostra solidarietà
per l'ennesima morte sul lavoro, quella di Claudio Marsella, come da anni attraverso la
Rete nazionale salute e sicurezza sul lavoro, seguiamo la vicenda a Taranto come in altri luoghi,
alla manifestazione parteciperanno i compagni e compagne che con noi condividono il percorso della Rete e ha già dato l'adesione e partecipazione lo snodo locale della rete di taranto su salute e sicurezza.
La concomitanza con altre manifestazioni in Italia, come quelle della scuola a Roma, a Milano, in altre regioni,  i presidi permanenti a Piacenza dei lavoratori dell'IKEA, a Milano al San Raffaele...), non permettono a molti e molte di noi di essere presenti a Taranto il 10 novembre.
Nell'ambito della giornata di mobilitazione del 14 novembre, uno dei punti di piattafroma come da anni per i nostri scioperi o per le iniziative che facciamo, è la SALUTE E LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO E NELLE ZONE "INQUINATE" da produzioni nocive, quindi anche il 14 novembre daremo aggiornamenti su questa e altre vicende che ci portano a non arrenderci mai, in qualsiasi settore si debba intervenire.
DALLA FABBRICA ALLA SCUOLA... LA LOTTA E' UNA SOLA
Un saluto Trasmette per Unione Sindacale Italiana USI, fondata nel 1912 Roberto Martelli
segretario generale p.t. confederazione USI
e mail usiait1@virgilio.it, sito nazionale www.usiait.it, blog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com,
archivio storico www.usistoriaememoria.blogspot.com,
Largo Veratti 25 00146 Roma

operatori sociali: 8/11 presidio V Dipartimento

UNIONE SINDACALE ITALIANAfedele ai principi dell’AIT

Largo Veratti 25 00146 - TEL. 06/70451981 FAX 06/77201444 usiait1@virgilio.it

Coordin. lav. coop. sociali, enti del terzo settore e aziende pubbliche coord.terzosettore@email.it,

CUB – Sanità Via Cavour 101 Roma fax 06 06 4828857 Tel. 06 48029250, cub.via.cavour101@alice.it,

COBAS Cooperative Viale Manzoni 55 Roma fax 06 77206060 Tel. 06 70452452 cobascooperativeroma@gmail.com,

8 novembre 2012 DALLE ORE 12.30 ALLE ORE 16 VIALE MANZONI 16

ASSEMBLEA – PRESIDIO LAVORATRICI E LAVORATORI DI COOPERATIVE SOCIALI, ENTI DEL TERZO SETTORE E AZIENDA COMUNALE FARMACAP,

presso il DIPARTIMENTO POLITICHE SOCIALI DEL COMUNE di Roma Capitale

sostenuta da CUB , COBAS COOP. SOCIALI, dall’UNIONE SINDACALE ITALIANA e dal Coordinamento lav. coop. sociali, enti del terzo settore e aziende, in concomitanza con assemblee di operatori–trici sociali, sono stati richiesti colloqui con Assessorato, Dipartimento e con la Commissione Consiliare Politiche Sociali in quella giornata. ECCO LA SITUAZIONE REALE…

Ø TAGLI E RIDUZIONI DI FINANZIAMENTI SU SERVIZI E PROGETTI ALLA CITTADINANZA, CHE INCIDERANNO NEGATIVAMENTE SULL’ASSISTENZA DOMICILIARE E SUI SERVIZI NELL’AREA TERZA ETA’/ANZIANI, DISABILITA’, MINORI, SERVIZI DI ACCOGLIENZA AI ROM, NELLE CASE DI RIPOSO, ALLA FARMACAP, PER LE ATTIVITA’ A SOSTEGNO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI E DEL DISAGIO SOCIALE. Anche nel Bilancio del Comune non si vedono miglioramenti reali…

Ø RISCHIO CONCRETO DI MANCATO INSERIMENTO, NEI BANDI DI GARA, come nell’affidamento e convenzione anche in proroga, sui SERVIZI E PROGETTI, DELLE CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE e SALARIALE, con rischio di perdita di posti di lavoro, di aumento della precarietà, di peggioramento delle condizioni contrattuali, con un aumento reale dei carichi di lavoro per attività fatti con meno personale a tempo pieno, ad ogni cambio di gestione…

Ø PROROGHE CONTINUE E BUDGET FERMI NELLE RISORSE ECONOMICHE ALLE TABELLE DEL 2007 DEI CCNL (con effetti negativi sui salari di chi lavora, sui processi di regolarizzazione dei contratti di lavoro e di stabilizzazione del precariato esistente, sull’adeguamento e rispetto dei CCNL che già hanno bassi salari e retribuzione, sulle possibilità concrete di accesso ai corsi di aggiornamento e di formazione), MANCATO IMPEGNO PER AGGIORNAMENTO E CORSI PER OTTENERE TITOLI (come quello di OSS) SENZA PAGARE COSTI ESORBITANTI (3000 euro).

Ø MANCATA APPLICAZIONE PER EFFETTO DELLA CRISI (che sta mettendo in ginocchio la maggior parte delle cooperative sociali e degli Enti che lavorano su questi importanti servizi al pubblico, anche per le TARIFFE ORARIE DISOMOGENEE E TROPPO BASSE su appalti, affidamenti e convenzioni fatte da DIPARTIMENTI E MUNICIPI, rispetto al reale costo del lavoro, alla copertura per LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, PER L’AGGIORNAMENTO, LA FORMAZIONE, LA TUTELA DAL PRECARIATO, DAL BLOCCO DI SALARI E STIPENDI…) DEI PARAMETRI DEI CONTRATTI COLLETTIVI, con l’aggiunta della MANNAIA DEI COSTI IMPOSTI ALLE COOPERATIVE DALLA PROSSIMA LEGGE DI (IN)STABILITA’ AL VOTO IN PARLAMENTO… CHE SI RIFLETTONO CONTRO LAVORATRICI E LAVORATORI E COSTRINGONO DI FATTO AD UN ABBASSAMENTO DELLA QUANTITA’ E DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI EDUCATIVI E DI ACCOGLIENZA.

Ø PEGGIORAMENTO NEI SERVIZI DI ASSISTENZA A STUDENTI CON DISABILITA’ NELLE SCUOLE, quasi 900 A.E.C. (Assistenti Educativi Culturali) di cooperativa, CON AUMENTO DEI CARICHI DI LAVORO anche su CASI GRAVI e attacco di fatto alla Legge Quadro 104/92.


NON SIAMO DISPOSTI AD ACCETTARE PASSIVAMENTE QUESTO STATO DI COSE,

PER QUESTO CONTINUEREMO A MOBILITARCI, A LOTTARE, A FARE PROPOSTE…


fotinpropNov2012RomaLargoveratti2500146

Adesione dell'USI alla amnifestazione del 19/11 per la Scuola pubblica

L'Unione Sindacale Italiana aderisce alla manifestazione indetta per il 10 novembre, su appello
del coordinamento delle scuole di Roma, parteciperà con una delegazione al corteo (a Roma
ore 14.30 piazza dell'Esquilino) e ove possibile in altre città, anche in considerazione di altre
manifestazioni e presidi, che in varie parti d'Italia sono in corso da giorni o previsti per quella giornata (IKEA Piacenza, San Raffaele Milano, ILVA di Taranto...).
PER L'STRUZIONE PUBBLICA, CONTRASTIAMO LE POLITICHE DI PRIVATIZZAZIONE E SMANTELLAMENTO,SOSTENIAMO LA PIENA OCCUPAZIONE CONTRO LO SFRUTTAMENTO DEI PRECARI. DALLA FABBRICA ALLA SCUOLA, LA LOTTA E' UNA SOLA...
Su una piattaforma alternativa a quella della confederazione europea dei sindacati (concertativi), per rilanciare il collegamento delle lotte, dalla scuola alla fabbrica anche a livello internazionale, l'USI a livello confederale e la USI AIT SCUOLA a livello di categoria, hanno proclamato sciopero intera giornata per il 14 novembre.

Un saluto Trasmette per Unione Sindacale Italiana USI, fondata nel 1912 Roberto Martelli
e mail usiait1@virgilio.it, sito nazionale www.usiait.it, blog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com,
archivio storico www.usistoriaememoria.blogspot.com,
Largo Veratti 25 00146 Roma

lunedì 5 novembre 2012

14 novembre SCIOPERO NELLA SCUOLA

U.S.I. - Unione Sindacale Italiana

Confederazione di sindacati autogestiti e di federazioni intercategoriali - Fedele ai principi dell’AIT

USI AIT SCUOLA Sindacato nazionale autogestito lavoratori Scuola - USI AIT COMMERCIO TURISMO E SERVIZI

Largo Veratti 25, 00146 Roma - Tel. 06/70451981, Fax 06/77201444 e mail usiait1@virgilio.it

 
Roma, 30 ottobre 2012

agli organi istituzionali

OGGETTO: COMUNICAZIONE E PROCLAMAZIONE PER SCIOPERO NAZIONALE INTERA GIORNATA PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE, PRECARIO E CON CONTRATTI ATIPICI DEL COMPARTO SCUOLA PER IL 14 NOVEMBRE 2012, IN CONCOMITANZA CON SCIOPERI NAZIONALI CONFEDERALI E A SOSTEGNO PERCORSI SOLIDARIETA’ CON SCIOPERI IN GRECIA, SPAGNA, PORTOGALLO.


Sciopero esteso ai servizi ESTERNALIZZATI di Istituti Scolastici Statali, di Enti Locali o Amm.ni Regionali di assistenza a studenti disabili e assistenza infanzia, mense scolastiche, trasporto scolastico, pulizie, manutenzione, pulizie spazi verde pubblico presso P. Amm.ni, di attività ESTERNALIZZATE di servizi di guardiania, portierato, assistenza studenti e assistenza tecnica, manutenzione e attività amministrative e ausiliarie svolte in appalto o affidamento.

Il sindacato nazionale USI AIT SCUOLA con la presente nota comunica la PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO NAZIONALE INTERA GIORNATA PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE, PRECARIO E CON CONTRATTI ATIPICI DEL COMPARTO SCUOLA PER IL 14 NOVEMBRE 2012, IN CONCOMITANZA CON SCIOPERI NAZIONALI CONFEDERALI E A SOSTEGNO PERCORSI SOLIDARIETA’ CON SCIOPERI IN GRECIA, SPAGNA, PORTOGALLO. Sciopero esteso anche al personale dei servizi ESTERNALIZZATI di Istituti Scolastici Statali, di Enti Locali o Amm.ni Regionali di assistenza a studenti disabili e assistenza infanzia, mense scolastiche, trasporto scolastico, pulizie, manutenzione, pulizie spazi verde pubblico presso P. Amm.ni, di attività ESTERNALIZZATE di servizi di guardiania, portierato, assistenza studenti e assistenza tecnica, manutenzione e attività amministrative e ausiliarie svolte in appalto o affidamento.

Motivi dell’agitazione sindacale e dello sciopero: per la difesa della scuola pubblica, per la restituzione alla scuola delle risorse sottratte con i tagli della Gelmini e di questo governo e il rifinanziamento della scuola stessa ed adeguati investimenti per la scuola pubblica, contro il blocco della contrattazione, contro un concorso costoso e inadeguato che non risolve i problemi della scuola e dei precari, per il ritiro del DL 953 ex proposta APREA, contro effetti della legge su “spending review” nella scuola, contro il peggioramento delle condizioni di lavoro per tutto il personale, contro i tagli al sostegno e all’assistenza ai diversamente abili, contro l’utilizzo degli esuberi come docenti di sostegno e degli inidonei come amministrativi, contro l’aumento dell’orario di lavoro del personale docente, per aumenti salariali che tengano conto della perdita di salario effettivo da parte di tutto il personale e dei pensionati, per l’ introduzione del salario minimo intercategoriale a 1300 euro netti e di forme di reddito sociale garantito, ripristino di adeguamento automatico salariale connesso agli aumenti dei prezzi, scatti di anzianità ai precari, contro i tagli alle materie e all’orario complessivo, contro le politiche di privatizzazione di servizi e funzioni già pubbliche e contro le esternalizzazioni di servizi, per diminuzione del numero degli alunni per classe e per applicazione del sistema legislativo di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per ottenere la stabilizzazione dei precari utilizzati nelle scuole e nei servizi esternalizzati o in appalto e l’assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari delle GAE su tutti i posti vacanti e disponibili in organico di diritto e di fatto, per l’assunzione del personale ATA ancora con contratti a progetto o di collaborazione nelle varie forme, in difesa del diritto di sciopero, per la pari dignità e diritti sindacali (compreso quello di assemblea) a favore di tutte le organizzazioni di lavoratori/lavoratrici legalmente costituite, per lo sviluppo della RETE EUROPEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO E DI BASE e della COORDINAZIONE SINDACALE ROSSO E NERA, quali percorsi dal basso di autorganizzazione e di collegamento delle lotte e delle mobilitazioni, delle piattaforme, a livello europeo e internazionale.

Il sindacato nazionale USI AIT SCUOLA, ACCETTANO LE LIMITAZIONI IMPOSTE DALLE LEGGI E DAI CONTRATTI DI LAVORO. SONO ESENTATE LE ZONE COLPITE DA CALAMITA’ NATURALI O CON CONSULTAZIONI ELETTORALI, SI ASSICURANO I SERVIZI MINIMI ESSENZIALI E QUELLI OBBLIGATORI.

Distinti saluti

 
Per UNIONE SINDACALE ITALIANA, U.S.I. AIT SCUOLA Prof. Giuseppe Martelli

 
NOTA: L'USI SCUOLA ADERISCE inoltre alle giornate di controinformazione "profumo di didattica" dal 5 al 10 e ALLE MANIFESTAZIONI DELLA SCUOLA DEL 10 NOVEMBRE organizzate in varie città E IN PARTICOLARE AL CORTEO ORGANIZZATO DAL COORDINAMENTO DELLE SCUOLE DI ROMA DA PIAZZALE ESQUILINO ALLE ORE 14,30 A SS. APOSTOLI, all quale partecipa con una sua delegazione

COOPERATIVE SOCIALI E ENTI: 8 novembre presidio

UNIONE SINDACALE ITALIANAfedele ai principi dell’AIT

Largo Veratti 25 00146 - TEL. 06/70451981 FAX 06/77201444 usiait1@virgilio.it

Coordin. lav. coop. sociali, enti del terzo settore e aziende pubbliche coord.terzosettore@email.it,

CUB – Sanità Via Cavour 101 Roma fax 06 06 4828857 Tel. 06 48029250, cub.via.cavour101@alice.it,

COBAS Cooperative Viale Manzoni 55 Roma fax 06 77206060 Tel. 06 70452452 cobascooperativeroma@gmail.com,

8 novembre 2012 DALLE ORE 12.30 ALLE ORE 16 VIALE MANZONI 16

ASSEMBLEA – PRESIDIO LAVORATRICI E LAVORATORI DI COOPERATIVE SOCIALI, ENTI DEL TERZO SETTORE E AZIENDA COMUNALE FARMACAP,

presso il DIPARTIMENTO POLITICHE SOCIALI DEL COMUNE di Roma Capitale

sostenuta da CUB , COBAS COOP. SOCIALI, dall’UNIONE SINDACALE ITALIANA e dal Coordinamento lav. coop. sociali, enti del terzo settore e aziende, in concomitanza con assemblee di operatori–trici sociali, sono stati richiesti colloqui con Assessorato, Dipartimento e con la Commissione Consiliare Politiche Sociali in quella giornata. ECCO LA SITUAZIONE REALE…

Ø TAGLI E RIDUZIONI DI FINANZIAMENTI SU SERVIZI E PROGETTI ALLA CITTADINANZA, CHE INCIDERANNO NEGATIVAMENTE SULL’ASSISTENZA DOMICILIARE E SUI SERVIZI NELL’AREA TERZA ETA’/ANZIANI, DISABILITA’, MINORI, SERVIZI DI ACCOGLIENZA AI ROM, NELLE CASE DI RIPOSO, ALLA FARMACAP, PER LE ATTIVITA’ A SOSTEGNO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI E DEL DISAGIO SOCIALE. Anche nel Bilancio del Comune non si vedono miglioramenti reali…

Ø RISCHIO CONCRETO DI MANCATO INSERIMENTO, NEI BANDI DI GARA, come nell’affidamento e convenzione anche in proroga, sui SERVIZI E PROGETTI, DELLE CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE e SALARIALE, con rischio di perdita di posti di lavoro, di aumento della precarietà, di peggioramento delle condizioni contrattuali, con un aumento reale dei carichi di lavoro per attività fatti con meno personale a tempo pieno, ad ogni cambio di gestione…

Ø PROROGHE CONTINUE E BUDGET FERMI NELLE RISORSE ECONOMICHE ALLE TABELLE DEL 2007 DEI CCNL (con effetti negativi sui salari di chi lavora, sui processi di regolarizzazione dei contratti di lavoro e di stabilizzazione del precariato esistente, sull’adeguamento e rispetto dei CCNL che già hanno bassi salari e retribuzione, sulle possibilità concrete di accesso ai corsi di aggiornamento e di formazione), MANCATO IMPEGNO PER AGGIORNAMENTO E CORSI PER OTTENERE TITOLI (come quello di OSS) SENZA PAGARE COSTI ESORBITANTI (3000 euro).

Ø MANCATA APPLICAZIONE PER EFFETTO DELLA CRISI (che sta mettendo in ginocchio la maggior parte delle cooperative sociali e degli Enti che lavorano su questi importanti servizi al pubblico, anche per le TARIFFE ORARIE DISOMOGENEE E TROPPO BASSE su appalti, affidamenti e convenzioni fatte da DIPARTIMENTI E MUNICIPI, rispetto al reale costo del lavoro, alla copertura per LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, PER L’AGGIORNAMENTO, LA FORMAZIONE, LA TUTELA DAL PRECARIATO, DAL BLOCCO DI SALARI E STIPENDI…) DEI PARAMETRI DEI CONTRATTI COLLETTIVI, con l’aggiunta della MANNAIA DEI COSTI IMPOSTI ALLE COOPERATIVE DALLA PROSSIMA LEGGE DI (IN)STABILITA’ AL VOTO IN PARLAMENTO… CHE SI RIFLETTONO CONTRO LAVORATRICI E LAVORATORI E COSTRINGONO DI FATTO AD UN ABBASSAMENTO DELLA QUANTITA’ E DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI EDUCATIVI E DI ACCOGLIENZA.

Ø PEGGIORAMENTO NEI SERVIZI DI ASSISTENZA A STUDENTI CON DISABILITA’ NELLE SCUOLE, quasi 900 A.E.C. (Assistenti Educativi Culturali) di cooperativa, CON AUMENTO DEI CARICHI DI LAVORO anche su CASI GRAVI e attacco di fatto alla Legge Quadro 104/92.


NON SIAMO DISPOSTI AD ACCETTARE PASSIVAMENTE QUESTO STATO DI COSE,

PER QUESTO CONTINUEREMO A MOBILITARCI, A LOTTARE, A FARE PROPOSTE…

solidarità cokl la lotta all'Ikea di Piacenza

LOTTA ALL'IKEA DI PIACENZA, SOLIDARIETA' AI LAVORATORI IN PICCHETTO E PRESIDIO DA 3 SETTIMANE, OGGETTO DI DURA REPRESSIONE, DALL'UNIONE SINDACALE ITALIANA, SENZA DIMENTICARE LA LOTTA AL SAN RAFFAELE DI MILANO E ALL'ISTITUTO SACRA FAMIGLIA DI CESANO BOSCONE (Milano).
Si esrpime la nostra solidarietà ai lavoratori del Consorzio CGS, che ha l'appalto per le attività e le mansioni di movimentazione merci al Deposito Centrale IKEA a Piacenza, della logistica, ch sono in mobilitazione da 3 settimane organizzati e sostenuti dal S.I. Cobas.
Lavoratori che hanno alzato la testa per opporsi a condizioni lavorative e a contratti di lavoro con scarse garanzie  su diritti elementari, con limitazioni fortissime sui diritti sindacali che mettono a rischio non solo il lavoro ma anche la concreta possibilità di organizzarsi.
Sostenere questa lotta, vuomdire dare anche un piccolo aiuto e contributo, come facciamo con questo comunicato e persa di posizione, a coloro che lottano per ottenere il miglioramento delle condizioni materiali di lavoro, salariali, di fatto di vita di chi lavora e che stanno resistendo alla repressione padronale e anche a quella poliziesca, che ha caricato il picchetto con un bilancio di diversi feriti. Questa lotta, proprio perchè riguarda condizioni reali e la dignità di chi lavora per vivere, non è
arretrata e sta proseguendo, ma non va lasciata isolata.
Allo stesso modo, come non va lasciata isolata quella che stanno facendo anche i lavoratori e le lavoratrici all'Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone, su appalto vinto dalla Manutencoop e lotta sostenuta da USI C.T.&S., dalla Cub e dai Cobas, che ha già visto una forte partecipazione agli scioperi e alle manifestazioni, non ultima lo sciopero del 24 ottobre 2012.
Anche in questo caso, sono in ballo le condizioni di orario di lavoro, di organizzazione del lavoro, dei riposi e dei turni oltre che del salario, modificate dal nuovo soggetto subentrato all'appalto, che ha sconfessato i risultati raggiunti negli anni precedenti con un peggioramento netto delle condizioni lavorative, di ritmi e di salario, inserite nei contratti individuali di lavoro, con un abbassamento
anche della stessa qualità dei servizi agli utenti dell'Istituto.
La nostra solidarietà va anche a questi lavoratori e lavoratrici, così come al personale dell'Istituto San Raffaele, dove dal 31 ottobre la Direzione aziendale ha comunicato la disdetta dei contratti e accordi collettivi dal 1973 a oggi, che erano in vigore, con l'avvio di procedura di licenziamento collettivo di 244 persone e il cambio del CCNL di riferimento, che sta trovando l'opposizione con presidio
permanente delle lavoratrici e dei lavoratori, sostenuta da USI Sanità e da Usb.
ALLE RISTRUTTURAZIONI, ALLA MODIFICA PEGGIORATIVA DI CONTRATTI, CONDIZIONI SALARIALI E DI LAVORO, SI RISPONDE CON LA LOTTA COLLETTIVA E L'ORGANIZZAZIONE DIRETTA...ORA E SEMPRE RESISTENZA
Segreteria generale confederale Unione Sindacale Italiana USI, fondata nel 1912...100 anni...dalla parte giusta, quella di lavoratrici e lavoratori

sabato 3 novembre 2012

Morti sul lavoro

ILVA: muore sul lavoro l'operaio ventinovenne dell'ILVA, CLAUDIO MARSELLA, addetto al Mof, un'altra morte per la IN-SICUREZZA sul lavoro, è troppo pericoloso lavorare da soli nei reparti e movimentazione con mezzi, come denunciato più volte dai lavoratori dell'ILVA.
L'Usi esprime le proprie condoglianze alla famiglia dell'operaio morto e la vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori dell'ILVA, alle organizzazioni sindacali che stanno scioperando ancora sulla complessa vicenda dello stabilimento, che include l'intreccio salute-lavoro-ambiente, sulla pelle degli operai e della cittadinanza di Taranto.
La Rete nazionale salute e sicurezza sul lavoro, promuoverà per il 7 dicembre a Taranto, una assemblea convegno sulla vicenda ILVA e sulle produzioni nocive, alla quale chiediamo di dare adesione e partecipazione attiva, per un intervento ampio e complessivo e plurale, a sostegno delle iniziative locali o nazionale che dovessero essere messe successivamente in piedi. Assemblea convegno del 7 dicembre al quale l'USI nazionale ha già dato la sua adesione e partecipazione, con intervento.

SCUOLA: si è suicidato in Campania un precario cinquantenne della scuola CARMINE CERVERA, da poco aveva terminato la laurea specialistica in storia dell'arte, da quel che si è appreso ha terminato la sua esistenza per la mancanza di lavoro e l'impossibilità di poter svolgere la professione di insegnante, a causa dello smantellamento dell'istruzione.
Una morte che ricorda nella nostra lunga memoria storica, i suicidi degli operai cassaintegrati, anche questa la consideriamo anche se non avvenuta sul lavoro o in occasione di lavoro, come quella dell'operaio dell'ILVA, come una morte derivante dal lavoro e dallo sfruttamento, dalla disperazione di non avere possibilità di lavorare nel settore dell'istruzione pubblica.
Segreteria nazionale generale Confederazione USI UNIONE SINDACALE ITALIANA, fondata nel 1912...100 anni dalla parte giusta...

venerdì 2 novembre 2012

14 novembre SCIOPERO GENERALE

COMUNICATO SINDACALE RADIO STAMPA CONFEDERAZIONE USI PROCLAMA E DA' COPERTURA PER SCIOPERO GENERALE 14 NOVEMBRE 2012 INTERA GIORNATA TUTTI I COMPARTI PUBBLICI E CATEGORIE PRIVATE E PER SCIOPERO NAZIONALE 14 NOVEMBRE 2012 PER SCUOLA STATALE...MA UN VERO ED EFFICACE "SCIOPERO GENERALE EUROPEO" E' BEN ALTRA COSA...
(Con richiesta di pubblicazione e divulgazione su siti, blog, giornali e riviste, stampa e on line grazie)
mittente Segreteria Confederazione nazionale Unione Sindacale Italiana USI fondata nel 1912
e mail usiait1@virgilio.it, blog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com, sito nazionale www.usiati.it,
archivio storico www.usistoriaememoria.blogspot.com,

La confederazione sindacale nazionale UNIONE SINDACALE ITALIANA, USI, fondata nel 1912 e che quest'anno
compie 100 anni dalla fondazione, struttura rigorosamente autorganizzata, autogestita e autofinanziata, ha dato la copertura
di sciopero per l'intera giornata per il 14 novembre 2012, sia per i comparti pubblici e categorie del privato, sia come Usi Ait Scuola
con proclamazione autonoma sempre per il 14 novembre. Proclamazione che è stata fatta ESCLUSIVAMENTE per questi 3 motivi, perchè
LO SCIOPERO VERO ED EFFICACE A LIVELLO DI "SCIOPERO GENERALE EUROPEO" E' BEN ALTRA COSA...
1- SOLIDARIETA' ALLE LOTTE E AGLI SCIOPERI CHE PER LA DATA DEL 14 NOVEMBRE SONO STATI MESSI IN CAMPO IN SPAGNA, PORTOGALLO E
GRECIA e a coloro che saranno in piazza il 14 in quei paesi (ai quali si sono aggiunti gli scioperi a Cipro e a Malta e adesso, anche in Italia),
2- Dare comunque una copertura di sciopero per permettere a chi volesse partecipare, in Italia o se vogliono in altri Paesi,
alle manifestazioni che ci saranno il 14 novembre, come un momento di passaggio nella lunga e dura lotta alle imposizioni della
Banca Commerciale Eurupea BCE e alle misure messe in campo dai governi nazionali aderenti all'Unione Europea
3- PER RILANCIARE ATTRAVERSO LA PROCLAMAZIONE DELLO SCIOPERO DEL 14, sia il percorso della Rete europea del sindacalismo alternativo e di base
(in Italia rappresentato da Cub, Unicobas e Unione Sindacale Italiana USI), sia della Coordinazione sindacale ROSSO E NERA, come collegamenti e forme
strumentali alternative alla CES, nella cui piattaforma e nella pratica sindacale NON CI RICONOSCIAMO.
IL CONFLITTO SOCIALE GENERALIZZATO E DI CLASSE CHE CI INTERESSA SVILUPPARE E SOSTENERE, E' BEN ALTRA COSA E RICHIEDERA'
UN LUNGO E COSTANTE LAVORO DI COLLEGAMENTO, RETE, COORDINAMENTO REALE DI LOTTE E PERCORSI E PIATTAFORME DA CONDIVIDERE
E DA FAR PRATICARE NEI LUOGHI DI LAVORO E NEI PAESI, IN CHIAVE INTERNAZIONALE E DI RESPIRO INTERNAZIONALISTA, PERCHE' ANCHE L'USI
SOSTIENE CHE NON ESISTE UNA VIA NAZIONALE O NAZIONALITARIA DI "USCITA DALLA CRISI".
L'EMANCIPAZIONE DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI, SARA' OPERA DI LORO STESSI...O NON SARA'. Segue il testo di proclamazione dello sciopero


U.S.I. - Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912

Confederazione di sindacati nazionali e di federazioni locali intercategoriali Fedele ai principi dell’AIT

Largo Veratti 25, 00146 Roma - Tel. 06/70451981, Fax 06/77201444 e mail usiait1@virgilio.it,




Roma, 31 ottobre 2012


Al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – c.a. Ministro Fornero 06 48161441 - 4821207

Al Min. del Lavoro e delle Pol. Sociali - Alla Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro

Via Fornovo 8 - pal. B – 00192 Roma fax 06 46834023 - 4278

Al MIUR – Ministero Istruzione Università e Ricerca Viale Trastevere 76/a – 00153 ROMA

Ufficio Relazioni sindacali e Ufficio di Gabinetto del Ministro fax 06 58492716 e 06 58492110

Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Coord. Amm.vo

Piazza Colonna n° 370 Palazzo Chigi - 00187 Roma fax 06 67796623 - 3543

Al Dipartimento Funzione Pubblica fax 06 68997205 06 68997064 Corso V. Emanuele II 116/A Roma

Alla Commissione di Garanzia (applicazione L. 146/90 e s.m.i.) fax 06 94539680

Alle Amm.ni pubbliche, associazioni datoriali, enti/aziende/cooperative con applicazione legge 146/90 smi


OGGETTO: COMUNICAZIONE E PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL 14 NOVEMBRE 2012, IN CONCOMITANZA CON SCIOPERI NAZIONALI CONFEDERALI E DI COMPARTO, IN SOLIDARIETA’ CON SCIOPERI IN GRECIA, SPAGNA, PORTOGALLO.


La Confederazione sindacale Unione Sindacale Italiana in sigla USI, fedele ai principi dell’AIT, con la presente nota comunica la PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL 14 NOVEMBRE 2012, IN CONCOMITANZA CON SCIOPERI NAZIONALI CONFEDERALI E DI COMPARTO, A SOSTEGNO PERCORSI SOLIDARIETA’ CON SCIOPERI IN GRECIA, SPAGNA, PORTOGALLO.

Motivi dell’agitazione sindacale e dello sciopero: per la difesa della scuola pubblica ed adeguati investimenti per l’istruzione con sostegno piattaforma rivendicativa sindacati e movimenti della scuola pubblica, per l’introduzione del salario minimo intercategoriale a 1300 euro netti e di forme di reddito sociale garantito, contro le politiche di privatizzazione di servizi e funzioni già pubbliche e contro le esternalizzazioni di servizi, per l’applicazione delle disposizioni di diritto italiano, europeo e comunitario di piena tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per ottenere la stabilizzazione dei precari, in difesa del diritto di sciopero, per la pari dignità e diritti sindacali (compreso quello di assemblea) a favore di tutte le organizzazioni di lavoratori/lavoratrici legalmente costituite, per lo sviluppo della RETE EUROPEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO E DI BASE e della COORDINAZIONE SINDACALE ROSSO E NERA, alternative alla Ces, quali percorsi dal basso di autorganizzazione e di collegamento delle lotte e delle mobilitazioni, delle piattaforme sindacali e sociali, a livello europeo e internazionale, per sostegno e solidarietà alle iniziative di mobilitazione e di sciopero in Spagna, Grecia e Portogallo e alle manifestazioni in altri Paesi della U.E. nella giornata del 14 novembre 2012. La presente comunicazione di sciopero serve anche per dare la possibilità alle lavoratrici e lavoratori in Italia, di poter partecipare alle manifestazioni in programma per la giornata del 14 novembre 2012, utilizzando lo strumento dello sciopero per poter difendere condizioni di lavoro e di vita dalle pesanti e penalizzanti misure imposte dalla BCE e dai governi nazionali. La Confederazione sindacale nazionale USI, ACCETTA LE LIMITAZIONI IMPOSTE DALLE LEGGI E DAI CONTRATTI DI LAVORO. SONO ESENTATE LE ZONE COLPITE DA CALAMITA’ NATURALI O CON CONSULTAZIONI ELETTORALI, SI ASSICURANO I SERVIZI MINIMI ESSENZIALI E QUELLI OBBLIGATORI. Saranno successivamente comunicate le adesioni dei sindacati di categoria e di comparto. Distinti saluti


Per UNIONE SINDACALE ITALIANA Il segr. generale Confederazione USI p.t. Roberto Martelli

giovedì 1 novembre 2012

10 novembre: la scuola in lotta!

La scuola in lotta manifesta il 10 novembre

Le scuole non ci stanno alla politica di austerità economica promossa da questo governo e tornano in piazza sabato 10 novembre contro il ddl 953 (Aprea-Ghizzoni), che prevede lo smantellamento degli organi collegiali e la sottomissione delle scuole agli interessi privati; contro il disegno di legge di stabilità, che a tutt'oggi, nonostante le proposte di emendamenti della commissione cultura della Camera, prevede l'aumento dell'orario di lezione frontale degli insegnanti a 24 ore settimanali, cancellando il contratto collettivo; contro i tagli previsti dalla spending review e gli ulteriori accorpamenti degli istituti; contro il concorso truffa che umilia i precari; per il rinnovo del contratto collettivo nazionale e lo sblocco degli scatti di anzianità; per la difesa del diritto allo studio e della qualità e libertà dell'insegnamento.

A Roma oltre cinquanta istituti sono in mobilitazione, nei collegi docenti e nelle assemblee dei lavoratori e degli studenti si approvano mozioni contrarie alle politiche di dismissione della scuola pubblica, si sono svolti due flash-mob davanti al Miur e un altro è in programma per domenica 4 novembre. Si moltiplicano le iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e nei quartieri, come il funerale della scuola pubblica che andrà in scena oggi, 31 ottobre alle 16 in piazza del Popolo. Le scuole di Roma si sono organizzate in un coordinamento che, dopo tre assemblee molto partecipate, si rivedrà martedì 6 novembre alle 15,30 al Liceo Mamiani.

Iniziative analoghe stanno fiorendo in tutte le città d'Italia, testimoniando il risveglio del mondo della scuola pubblica contro l'ennesimo attacco ai diritti fondamentali dei cittadini e dei lavoratori.

Il Coordinamento delle scuole di Roma fa appello a tutte le scuole d'Italia di coordinarsi e partecipare alla giornata del 10 novembre indicendo manifestazioni in tutte le città, per far sentire la voce di chi nella scuola ci lavora e ci studia e in generale dei cittadini tutti che vedono leso un diritto fondamentale come è quello all'istruzione; fa appello inoltre a tutte le organizzazioni sindacali di aderire e rafforzare la mobilitazione.

La scuola sarà in piazza anche il 14 novembre per il primo sciopero generale europeo insieme ai lavoratori e cittadini di tutta Europa per contestare le politiche di austerità imposte dalla Commissione europea e dalla BCE, come è stato già fatto il 27 ottobre nell'ambito del No Monti Day.

Sabato 10 novembre a Roma partirà un corteo alle ore 14,30 da piazza dell'Esquilino (via Cavour) che si concluderà in piazza Ss. Apostoli.