venerdì 31 agosto 2012

INSEGNANTI IN AGITAZIONE

L'USI-Scuola aderisce e partecipa al presidio del
 
4 settembre al MIUR h. 15:00
 
Comunicato dell'assemblea autoconvocata:
 
Il 29 Agosto si è tenuta a Roma un'assemblea molto partecipata dei lavoratori della scuola nella quale, dopo attenta analisi e discussione della situazione attuale si è deciso di rilanciare immediatamente la mobilitazione dei precari, per contrastare la dissennata politica di tagli perseguita anche dal governo Monti, il processo di privatizzazione della 953 (ex Aprea) e un concorso dettato da logiche meramente propagandistiche dietro il quale si nasconde la gestione dei tagli.
I PRECARI CHIEDONO:
- RITIRO DEI TAGLI
- ASSUNZIONE DALLE GAE E GM
- BLOCCO DEL CONCORSO TRUFFA
Per questo invitiamo tutti i lavoratori della scuola al presidio che si terrà al MIUR in occasione dell'incontro tra il ministro Profumo e i sindacati il 4 Settembre, per ribadire che nessuna decisione può prescindere dalla posizione di chi nella scuola ci lavora da anni avendo già superato prove concorsuali.
I precari intendono portare avanti la mobilitazione fino a quando le loro richieste non saranno ascoltate.
ASSEMBLEA ROMANA 29 AGOSTO

sabato 18 agosto 2012

lotta e solidarietà contro il razzismo del Comune di Roma

L'Unione Sindacale Italiana USI, fondata nel 1912, dà la propria solidarietà ai nuclei familiari sgomberati oggi dal civico 911 di via prenestina e apprezza la grande prova di sostegno e di mutuo appoggio data dagli abitanti di Metropoliz e dai B.P.M., ribadendo che il diritto all'abitare e a condizioni di vita, di lavoro, di rispetto della dignità non ha colore o etnia.
La Giunta di Alemanno, ha dato una ulteriore prova di come non si forniscono giuste risposte a esigenze e bisogni concreti e materiali della cittadinanza, proponendo ancora una volta una logica basata sulla "sicurezza" svilncolata da concrete politiche sociali, abitative, di servizi utili ed efficaci, di accoglienza, puntando il dito sull'emergenza e senza una strategia e una pianificazione di interventi degna della città di Roma, medaglia d'oro per la Resistenza al nazifascismo, la ROMA CITTA' APERTA per la quale molti di noi lavorano e si impegnano da anni, contrastando saccheggi ambientali, speculazioni edilizie, sfruttamento sul lavoro e mancanza di reali ed efficaci interventi su salute e sicurezza sul lavoro.
Del resto, se come consulenti alle Politiche Sociali l'attuale Amministrazione ha utilizzato, tra l'altro con un uso non certo dignitoso delle risorse capitoline dati i costi delle consulenze "esterne", ex esponenti della famigerata "banda della Magliana", non dovremmo stupirci se le risposte agostane
siano non solo gli sgomberi, ma ulteriori disagi e difficoltà a coloro che da anni, provano a mettere in piedi politiche di accoglienza e di intervento territoriale e di inserimento lavorativo delle etnie rom, sinti, camminanti, di immigrati e immigrate, assieme a noi "lavoratori indigeni" e non gli uni contro gli altri...
LA LOTTA PER LA "NUOVA LIBERAZIONE" DELLA CITTA' PROSEGUE...ORA E SEMPRE RESISTENZA, SVILUPPIAMO PRATICHE SOLIDALI DI
AUTORGANIZZAZIONE, AUTOGESTIONE, PARTECIPAZIONE DAL BASSO.
Segue un comunicato stampa che riceviamo e inoltriamo per maggiore informazione e conoscenza sul fatto di oggi. Roma, 17 Agosto 2012

Comunicato stampa
SGOMBERATO L'INSEDIAMENTO DI VIA PRENESTINA 911,
I ROM PROSEGUONO IL PERCORSO DI AUTODETERMINAZIONE DENTRO METROPOLIZ
Questa mattina alle ore 8.30 forze di polizia, carabinieri e guardia di finanza hanno chiuso al traffico via Prenestina e con una decina di blindati hanno sfondato il cancello del civico 911, facendo irruzione all'interno dell'insediamento abitato prevalentemente da rom e romnì, approdati in quell'area 3 anni fa dopo lo sgombero del campo di via di Centocelle.
Mentre al civico 913 gli abitanti di Metropoliz sono saliti sui tetti e si sono barricati all'interno dell'ex fabbrica pronti a resistere, i 40 nuclei del 911 hanno avviato una trattativa con la sala operativa sociale del comune con la mediazione di 2 attivisti dell'associazione Popica onlus, che sono stati denunciati.
Una trentina di nuclei rom e romnì ha rifiutato le soluzioni tampone proposte dal comune ed è stato accolto dentro Metropoliz, scegliendo di proseguire il percorso di lotta e di autodeterminazione all'interno della città meticcia. Gli altri hanno trovato sistemazione all'interno varie strutture gestite dal comune.
Ancora una volta l'amministrazione e la questura utilizzano il mese di agosto per portare a termine operazioni di sgombero senza soluzioni concrete, mostrando il pugno duro contro chi reclama diritti e occupa per necessità in assenza di politiche abitative degne e sostenendo gli interessi dei signori del mattone e della rendita in una città disegnata a misura degli speculatori.
L'accanimento verso i rom e le romnì conferma che il “piano nomadi” è uno strumento di mera persecuzione razzista, mentre la scelta di non subire il ricatto dell'amministrazione e di proseguire la battaglia per il diritto all'abitare dentro la città meticcia da parte di 30 nuclei rafforza la nostra idea che oggi più che mai, dentro la crisi, è necessario autorganizzarsi e rivendicare il diritto alla città attraverso il riuso del costruito pubblico e privato, per sottrarre spazio alla rendita e riconquistare libertà.
Metropoliz_ città meticcia
Blocchi Precari Metropolitani
Popica onlus
Roma, 17 agosto 2012
info:
3286660963
3333811983

venerdì 17 agosto 2012

Zétema: ottenuto lo sblocco dei buoni pasto

Comunicato sindacale del 14 agosto 2012 da RSU USI ZETEMA
per affissione ex art.25 L.300/70 su albi e bacheche sindacali
INTERVENTO DELLA RSU USI IL 13 AGOSTO, ALLA ZETEMA SULLA MANCATA CONSEGNA DEI BUONI PASTO...
OTTENUTO LO SBLOCCO DAL 14 AGOSTO

Care/i colleghe/i, questa volta vi scrivo per una buona notizia. Pur essendo in ferie, nei giorni scorsi, sono stata contattata da diversi colleghi che non si erano visti consegnare i tickets del mese di luglio. Anche io non li avevo ricevuti, ma essendo entrata in ferie, consideravo di prenderli non appena possibile. Invece, fatte le dovute verifiche che mi hanno messo a conoscenza della mancata consegna.
Quindi, il 13 Agosto 2012, scrivevo subito al dr. Ruberti quanto segue: " Gentile dr.Ruberti, sono stata contattata da parecchi colleghi che non hanno ricevuto i tickets maturati nel mese di luglio. Poichè sono in ferie dalla scorsa settimana,non avevo verificato neanche se fossero stati consegnati i miei al Museo di Roma in Trastevere. Effettuata la verifica e rilevata la mancata consegna, mi vedo costretta a disturbarLa per capire come mai non siano stati avvisati i lavoratori di tale, grave ritardo. Come ha ricordato anche Lei in sede di tavolo RSU, leggiamo tutti i giorni sui quotidiani lo stato di crisi in cui versa il nostro Paese. Ed è proprio per questa crisi che, buona parte dei lavoratori, utilizzano i propri tickets per fare la spesa. Spero voglia fornire presto informazioni ed accelerare la consegna dei tickets, a questo punto ritengo..., non appena riapriranno gli uffici di via Benigni. Certa di un Suo sollecito riscontro, porgo cordiali saluti.
Serenetta Monti (RSU/USI)".
Rendo merito al dr. Ruberti di avermi risposto nell'arco di mezz'ora, che avrebbe fatto le opportune verifiche.
A partire dal 14 Agosto 2012, nonostante gli uffici di via Benigni siano chiusi, mi è stato comunicato che è iniziato il giro di consegna dei tickets. Spero di esservi stata utile.
Auguro a tutti-e voi un felice Ferragosto. Vale soprattutto per chi deve lavorare.
Cordiali saluti. Serenetta Monti (RSU/USI)

venerdì 10 agosto 2012

Zétema, resoconto assemblea

In data 1/8 si è tenuta l'assemblea sindacale indetta dall'USI Unione Sindacale Italiana, in piazza Montecitorio, per i lavoratori e lavoratrici Zètema. La discussione si è incentrata sugli sviluppi dell'articolo 4 del Decreto 95/2012, noto come Spending Review, ed i suoi possibili effetti su società in house come Zètema, Lazio Service e Risorse per Roma o ACI Informatica. Ho atteso un po' per inoltrarvi il resoconto, perchè doveva concludersi il passaggio della fiducia al Decreto 95/2012 alla Camera. Fiducia passata con il medesimo testo licenziato dal Senato...Il che significa...Ci rivediamo a settembre...perchè, nonostante le rassicuranti dichiarazioni del Presidente di Federculture, Grossi...i lavoratori affronteranno tempi duri. All'assemblea hanno partecipato delegati di Risorse per Roma e di ACI Informatica che hanno dato il loro contributo per quanto riguarda il resoconto del presidio che si è tenuto in piazza delle Cinque Lune, in occasione della discussione del decreto 95/2012 al Senato e che ha prodotto un primo passo indietro e relativa modifica dell'automatismo della vendita delle società in house erogatrici di servizi strumentali (come la nostra). Si sono succeduti diversi interventi: l'introduzione della RSU/USI Serenetta Monti è iniziata con la solidarietà ai docenti dichiarati inabili, in sciopero della fame perchè li si sta per trasformare in amministrativi. Solidarietà è stata espressa anche ai cittadini ed i lavoratori di Taranto che (con la chiusura degli impianti dell'ILVA) stanno vivendo un difficile momento. Alcuni lavoratori, di diverse sigle sindacali, hanno espresso dubbi sulla formulazione attuale dell'articolo 4 del Decreto "Spending Review" ed alcune considerazioni sono state espresse dal segretario Nazionale della confederazione USI, Roberto Martelli. I diversi interventi hanno portato ad un'unica conclusione: la volontà di ottenere e divulgare più informazioni possibili per poter intraprendere un cammino unitario con le altre realtà lavorative costituite in società in house e poter costruire percorsi di confronto con gli Enti Locali di riferimento, già a partire da settembre. Va, infatti, sottolineato che, sempre previsto nel Decreto c'è un riassetto delle risorse economiche e professionali delle diverse società, da effettuarsi entro i 90 giorni successivi alla pubblicazione del Decreto. A tal riguardo, segnalo...anche l'esito dell'incontro che le sigle confederali hanno avuto con il sindaco Alemanno ed in cui è stato constatato che , visti i dubbi interpretativi sul tema delle società che svolgono servizi di interesse generale, è bene prevedere da settembre ulteriori confronti per predisporre l'analisi delle singole società di Roma Capitale che erogano servizi strumentali. Il segnale lanciato, tenendo un'assemblea in un luogo simbolico come quello di piazza Montecitorio, deve far capire che i lavoratori e le lavoratrici delle società in house non intendono stare a guardare intanto che un Governo, in linea con alcune lobbyes mondiali, come quelle delle banche (per esempio, che predispongono dei piani di "taglio delle spese"...che, guarda caso, gravano solo sulle classi disagiate) schiaccia le fasce deboli. Al termine dell'Assemblea sono state votate all'unanimità tre mozioni: la prima riguarda la solidarietà con i docenti dichiarati "inabili" che dovranno essere trasformati in amministrativi e che stanno portando avanti le loro istanze anche attraverso lo sciopero della fame di alcuni di loro; la seconda è a sostegno della lotta avviata dai lavoratori di ACI INFORMATICA che hanno avuto il merito di mantenere alta l'attenzione degli organismi politici e dei lavoratori delle aziende in house sul Decreto che stava per essere votato; la terza è una condanna ferma a tutti quei comunicati girati nelle ultime ore che mirano a distendere le tensioni sorte tra lavoratori oscurando la realtà delle evoluzioni legate al Decreto 95/2012. Le diverse opzioni che si presentano, infatti, sono a favore delle aziende, si...ma non dei lavoratori tutti. E questo proprio per l'intero impianto del Decreto Spending Review che NON HA PREVISTO REALI PARACADUTE PER TUTTI I LAVORATORI DELLE SOCIETA' IN HOUSE IN CASO DI AFFIDAMENTO ATTRAVERSO GARA DEI SERVIZI O DI ALTRE IPOTESI.... Per cui, cari colleghi e colleghe, non si sta chiedendo di fare una rivoluzione di piazza...ma una rivoluzione culturale: usiamo il nostro crevello, i nostri occhi e le nostre orecchie per vedere e sentire quello che ci sta accadendo intorno...a livello nazionale. Lasciamo che il dubbio si insinui...e teniamo alta la soglia dell'attenzione...e...quando ci dicono "tranquilli"...ricordiamo che siamo romani ...e che, a Roma, "Tranquillo" ha fatto una brutta fine"!...
(Serenetta Monti RSU/USI Zètema Progetto Cultura)

Nidi AMA, comunicato sindacale

UNIONE SINDACALE ITALIANA USI Fedele ai principi dell’AIT
Segreteria provinciale intercategoriale e Rsa interna Asilo nido AMA - Caterinetta
Roma – Largo Veratti 25 – 00146 - Tel. 06/70451981 – fax 06/77201444 e-mail: usiait1@virgilio.it
Roma, 6 Agosto 2012
Al Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici – U.O. Promozione e Sviluppo rete pubblico – privata
Servizi educativi – c.a. Direttore di Direzione Dott.ssa Mariarosa Turchi fax 06 671070076
Al Presidente p.t. Municipio Roma XII Comune di Roma Capitale
Al Direttore e dirigente U.O. competente Municipio Roma XII – c.a. Dott.ssa Cinzia Padolecchia fax
Alla Direzione Osservatorio Comunale sul mercato del lavoro e l’occupazione – c.a. Dott.ssa A. Petruzzelli
Al responsabile p.t. per Ente committente (AMA - Dott. Fiscon) fax 06 5193063 (51692540)
Alle società uscenti appalto nido AMA “Caterinetta” Società IPAB Conservatorio S. Caterina della Rosa Via Caetani 9 Roma - Via fax 06 6786034 (per il personale educativo) c.a. responsabile legale p.t. e alla Società Cooperativa Sociale a r.l. “Progetto 96” Via degli Adimari 29 Roma fax 06 65193386 (per ausiliarie e cuoca)
E p.c. Gabinetto del Sindaco di Roma – fax 06 67105556 – 3590
E p.c. all’Assessore Pol. della Famiglia, all’Educazione e Giovani On. De Palo fax 06 5783742
E p.c. Alla Direzione Dip. Serv, Educativi e Scolastici – Roma Capitale c.a. Dott. Williams fax
E p.c. Unione Sindacale Italiana fax 06/77201444 (c.a. Prof. Giuseppe Martelli)
E p.c. FLC CGIL (c.a. Dott.ssa M. G. Orfei e Dott. Stefano Mongardini)
Oggetto: Intervento e richiesta avviso a OO.SS. FLC CGIL e USI, del nuovo soggetto aggiudicatario procedura abbreviata di selezione pubblica per gestione servizio presso nido AMA “Caterinetta” per A.E. 2012/2013, per attività educativa, ausiliaria e cuoca, per avvio procedura prevista anche da rispettivi CCNL applicati (FISM e Cooperative Sociali) di eventuale cambio di gestione, per prosecuzione attività lavorativa, continuità lavorativa e salvaguardia livelli occupazionali utilizzati e livelli salariali, anche a seguito attivazione e inoltro da parte personale educativo e ausiliario della dichiarazione di esercizio del diritto di precedenza per le assunzioni a tempo determinato e/o indeterminato, ai sensi di quanto previsto dall’art. 5, comma 4-quater, D. Lgs. 368/01 (come modificato dall’art. 1 comma 40 della L. 247/2007).
Richiesta di attivazione forme di “mediazione attiva” e vigilanza da parte di Roma Capitale e soggetto committente, per correttezza proceduta attivata e garanzia livelli occupazionali, salariali (applicazione c.d. “clausola sociale” inserita anche nel bando di gara e selezione de quo), per prosecuzione progetto educativo (a seguito rinnovo convenzione come da prot. 18769 del 28/6/2012 tra AMA SpA e Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici per posti offerti a utenza Mun. XII), anche ai sensi della D.C.C. 259/2005.
La scrivente Unione Sindacale Italiana, con Rsa interna costituita presso nido AMA “Caterinetta” (con incarico attualmente affidato a sig. ra Stefania Bianchi) per il personale educativo, con la presente prosegue e attiva l’intervento relativo alla procedura di eventuale cambio di gestione per il servizio e per quanto indicato nell’oggetto della presente nota.
A tal fine, congiuntamente ad interventi e comunicazioni operate con la FLC CGIL, si richiede di essere avvisati da parte dei soggetti gestori uscenti e da parte di dirigente AMA preposto, unitamente all’A.C., dell’esito della procedura di gara attivata e del-dei nominativi dei soggetti aggiudicatari per l’A.E. 2012/2013, specialmente in caso di variazioni rispetto a quelli uscenti, per poter prendere contatto e attivare le usuali procedure già attivate in passato e in casi similari, per garantire al personale che è stato impiegato (che ha inoltrato comunque dichiarazioni di volontà di prosecuzione dell’attività lavorativa e di esercizio di diritto di precedenza, secondo le disposizioni vigenti e trattandosi di personale ancora a tempo determinato) l’applicazione della c.d. “clausola sociale”, per salvaguardia livelli occupazionali e salariali, con il soggetto aggiudicatario per in nido AMA “Caterinetta” . Si resta in attesa di ricevere un cenno di riscontro in merito (fax 06 77201444), allo scopo di poter intervenire a tutela della lavoratrici e per la prosecuzione del progetto educativo alla cittadinanza. Distinti Saluti
Per la segreteria della Unione Sindacale Italiana USI e della Rsa interna nido AMA “Caterinetta”
Prof. Giuseppe Martelli (339 5001537) e Dr. Roberto Martelli